domenica 31 luglio 2022

Che c'hai in mente Ivà?

Senza tante paranoie e con una buona dose di incoscienza ho scelto una meta a caso e me ne sono andata in giro da sola due giorni per visitare Grosseto. E' stata una decisione improvvisa, dopo il covid che ha colto i miei amici compagni di avventura rovinando i nostri intenti e il mestruo del toyboy che ha vanificato ogni altra attività pianificata ho sfanculato tutto e tutti e ho prenotato il primo albergo trovato su google per l'indomani. Ansia e timore mi hanno accompagnato per un po', soppiantati ben presto da felicità, eccitazione e soprattutto libertà. Scegliere da sola la meta, come muovermi e quando muovermi, cosa vedere e cosa no, cosa mangiare, dove e quando è stata una sensazione indescrivibile, mai provata prima. Grosseto è piccola e si gira bene in una giornata, dopo aver percorso tutta la cinta muraria che circonda il centro storico e passeggiato per le viuzze mi sono presa da bere in un bar fumetteria e poi mi sono chiusa nel museo archeologico e d'arte della maremma dove avrei volentieri preso residenza se le mie stanche membra non avessero deciso nel bel mezzo del giro di boicottarmi desiderando solo un comodo letto su cui poggiare le chiappe. Chiappe poi poggiate fuori sulla panchina per una buona mezzoretta tanto per riprendere fiato ed energie sennò col cazzo che sarei potuta tornare in albergo in quelle condizioni. Riposo dal sapore un po' amaro, condito dalle rimostranze del toyboy2 offeso di non essere stato avvertito della mia partenza..
NON HO CAPITO, SCUSA?
Ma avvertire chi, avvertire cosa? 
Rimesso al suo posto il tipo ho smosso le chiappe ormai rigenerate e son tornata in albergo dove ho svaccato il giusto prima di darmi una lavata, vestirmi e improfumarmi per poi uscire a cena fuori pasteggiando di pesce. Dopo una bella passeggiata per il centro storico ho concluso la serata con un bel bicchiere di prosecco brindando a me stessa e alla splendida giornata appena passata.
Non mi sono sollazzata con nessun bel toscano anche se avrei gradito assai ma ho rimediato il giorno dopo con un bel romano. Svegliarsi all'alba per tornare a Roma è stato traumatico ma necessario per arrivare in tempo e pranzare insieme all'amico gigante che ha voluto invitarmi a casa sua insistendo per cucinare qualcosa di veloce invece di uscire. E son caduta così nella tana del lupo come un'ingenua pecorella, finalmente ho capito dove andavano a parare tutte le battutine insinuanti che ultimamente mi rivolgeva il mio amico, tanto tranquillo e tanto caro ma digievoluto in polipo dopo aver pasteggiato ed esserci bevuti una bottiglia di vino. I suoi desideri più reconditi mi sono apparsi palesi nel momento in cui mi ha abbracciato e fatta sedere su una delle sue gambe, ma già ne avevo avuto il sentore quando prima ancora si parlava di tatuaggi e mi sfiorava la pelle per illustrare le zone migliori per determinati disegni. Dopo qualche altra scaramuccia, qualche palpata e pure un morso su una chiappa che ancora duole siamo finiti sul divano a divertirci senza impegno e spero anche senza rovinare la nostra amicizia, cui tengo di più sinceramente. Non ho pensato al futuro e non mi sono fatta paranoie, ho voluto semplicemente godermi il momento, tanto da rispondergli stupita "AH, CI SARA' UNA PROSSIMA VOLTA?" al suo organizzare ipoteticamente LA PROSSIMA VOLTA. Per quanto mi riguarda sto bene così, sticazzi della prossima volta. 
Stanca e provata dal viaggio e dall'attività fisica mi sono fatta poi accompagnare a casa di mio fratello dove ho passato il resto della giornata insieme ai nipotini e a mamma samara che ci ha raggiunto dopo il lavoro, per poi cenare tutti insieme in pizzeria prima di fare ritorno a casa. Passare del tempo con i miei nipotini è stata la cosa più bella in assoluto di tutta la giornata, sono felice di avere una famiglia come la mia. I miei pezzi di cuore crescono a vista d'occhio ed è difficile stare al loro passo, sono una sorpresa continua. E mi è scoppiato il cuore al momento di andar via quando memina è tornata a salutarmi per la seconda volta chiedendomi di tornare a trovarla, avrei posato volentieri i bagagli per rimanere lì in eterno.
Non potrei essere più felice di così.

mercoledì 27 luglio 2022

Ieri è passato in gelateria un vecchio amico di mio fratello con cui era inseparabile fino a qualche anno fa, talmente inseparabile che una volta disse che voleva sposarmi per poterlo vedere maggiormente, e che ora invece neanche ci si parla più. Lo screzio che c'è stato tra loro tempo fa per mio fratello è intollerabile e non ci passerà mai sopra, mi dispiace della loro condizione ma capisco benissimo le sue ragioni anche se non credo che avrei reagito come lui, magari all'inizio, poi boh, è troppo delicata come situazione per permettermi di dare giudizi.
Insomma, vederlo mi ha messo un po' a disagio, abbiamo chiacchierato del più e del meno ma non c'era tutta quella spontaneità cui eravamo abituati, non mi ha neanche chiesto come stesse mio fratello al contrario della volta precedente in cui l'ho incontrato e la cosa mi rincresce assai. In cuor mio vorrei che facessero pace, ecco, ma è una speranza totalmente vana.
Passando a cose più felici, da oggi sono in ferie per qualche giorno e non mi sembra vero. Sono più stanca quest'anno che lavoro relativamente di meno e dormo di più rispetto all'anno scorso che mi facevo il culo a tempo pieno con tre ore di sonno a notte, questi giorni di stacco capitano proprio a ciccio. La collega che mi sostituisce non è molto contenta ma son cazzi suoi visto che poi ci lascia nella merda, e mica po' esse sempre domenica per lei.
Nonostante il poco preavviso ho già visto qualche attività da fare durante questa settimana, tutto sta a trovare le giuste disponibilità e la giusta compagnia (ma se non fosse non disdegno mica lo svacco sul letto in alternativa).
E visto che non può essere sempre domenica anche per me, ritorna la rubrica CASI UMANI con un nuovo interessante esemplare, un gran bel pezzo di manzo che fa l'impiegato comunale, conosciuto qualche giorno fa. La domanda sorse spontanea: come mai tutto sto ben di dio è single? Ci sarà la fregatura.. e infatti. Abbiamo cominciato a scriverci e ogni tanto è arrivato qualche sfondone grammaticale su cui son passata sopra tranquillamente tipo arosticini (con 'na ere sola sinò è erore), nulla di grave o compromettente, la conversazione non ne ha risentito e ho fatto finta di nulla. Anche perché a volte tiro sfondoni pure io col romanesco quindi sticazzi, ho chiuso un occhio e ho continuato a godermi il pezzo di manzo sperando che quegli incidenti rimanessero un caso isolato. E invece no, dopo poco è arrivata l'H dove non doveva stare e lì non ce l'ho fatta più, gliel'ho fatto notare. E ci ho messo un bel po' a fargli capire che aveva scritto HO SI RISOLVONO in maniera decisamente errata, non sapevo più se ridere o piangere. Poi quando si è scusato scrivendo che stava QUIDANDO ho saputo di dover solo piangere e mi è calata tutta la stima iniziale che avevo per lui.
Adesso capisco perché ci vogliono mesi e mesi per le pratiche burocratiche e perché spesso i documenti sono sbagliati, se stiamo in mano a soggetti del genere ma cosa vogliamo pretendere?
Comunque, il peggio deve ancora arrivare. Il pezzo di manzo non ha aspettato granché per farsi pubblicità come stallone da monta e per garantire delle sue ottime prestazioni, passando poi a chiedere notizie delle mie voglie, di come le soddisfo e se gradissi un 69. Alla mia risposta che determinate informazioni le condivido solo con chi ho parecchia confidenza e non certo con uno sconosciuto che mi scrive da poche ore il tipo risentito mi ha risposto CHE NOIA.
Io sarò pure noiosa perché non ti ho permesso di segarti mentre ci scrivevamo, ma tu sei un ritardato e un insulto alle persone che hanno veramente un ritardo mentale certificato e che sono sicuramente più intelligenti di te.
Addio sogni di velocizzare il mio cambio di residenza, mi sa che non lo otterrò mai dopo questa vicenda.
Che noia.

lunedì 25 luglio 2022

 Il Principeazzurro non ha gradito la retrocessione, gli avevo chiesto tempo e lì per lì sembrava convinto a volermi aspettare, poi dopo mezza giornata di silenzio ha ricominciato a scrivermi.
E mi sono sentita mancare l'aria.
E non mi è piaciuto come ha reagito al mio ennesimo rifiuto di vederlo, sono stata di malumore tutto il giorno per colpa sua.
Mi dispiace che stia male e non è mia intenzione ferirlo, ma non ho voglia di intraprendere una relazione seria, ora più che mai.
In questi giorni ci ho pensato parecchio e NO, non voglio niente di serio né ora né fra qualche giorno, né fra qualche settimana.
Caro Principeazzurro devi avere pazienza e aspettare mesi, e se non ce l'hai cazzi tuoi.
Mi tocca pure limitarmi coi meme sarcastici negli stati di whatsapp o potrebbe pensare che si riferiscano a lui, che tedio.
Anche se non credo che mi farò condizionare più di tanto, a 'na certa chittesencula bello.
Comunque visto che le disgrazie non vengono mai sole, la ragazza che lavora al mio fianco ieri ci ha comunicato che ha deciso di andarsene, così de botto senza senso, lasciandoci quasi nella merda.
Mi si prospetta un agosto di fuoco porcazzozza, per fortuna Hartman le ha imposto di sostituirmi per farmi fare qualche giorno di ferie prima del suo abbandono e così avrò la mia quiete prima della tempesta.
Ma quando arriva novembre?

venerdì 22 luglio 2022

Ieri mattina mi sono svegliata dopo aver sognato di creare un anello con due perle, una di pietra di luna e una di lapislazzuli, e di usarlo come anello di fidanzamento con un tipo che nel sogno non aveva un volto definito.
Come sogno mi ha lasciato abbastanza perplessa, ma avevo altro per la testa per preoccuparmene come avrei dovuto, in mattinata è successo un imprevisto che non sarebbe mai accaduto se avessi svolto la mia vita come al solito rispettando i miei soliti appuntamenti.
Stavo andando in piazza a fare la spesa, stravolta dal caldo, struccata e con la vitalità di un bradipo quando un tipo mi passa davanti con la macchina e mi urla qualcosa. Come d'abitudine ho fatto finta di niente e ho continuato a camminare non cagandolo, ma dopo qualche metro me lo sono ritrovato di nuovo davanti e, sorpresa delle sorprese, il tipo in questione era un mio vecchio inciucio di tantissimi anni fa che mi aveva visto e riconosciuto.
All'inizio non volevo manco dargli corda, l'ultima volta che ci siamo visti anni fa mi aveva messo a disagio e non ne ho più voluto sapere, però poi ha così insistito per accompagnarmi e aiutarmi con la spesa che non ho saputo rifiutare.
E me so fatta i cazzi mia.
Mentre eravamo al bar vicino la gelateria a bere un succo dopo la spesa, all'improvviso mi si è avvicinato per baciarmi. E nonostante la sorpresa iniziale, è stato difficile tenere a freno mani e lingua, l'attrazione che provavamo allora è riesplosa come se ci fossimo salutati il giorno prima.
Tutto sotto l'occhio attento del vecchio barista che mi conosce, che te lo dico a fare, domani sarò in prima pagina sul gazzettino di gossip, diobono.
E non finisce qui, dopo esserci staccati a fatica per poter tornare ognuno a casa propria per il pranzo, ha pensato bene di farmi una sorpresa venendomi a prendere a casa per accompagnarmi a lavoro e rubarmi altri baci.
Davanti alla macchina dei miei zii.
Con i miei zii dentro.
Il gossip me fa 'na pippa ormai.
Esattamente come tanti anni fa, il tipo è partito in quarta e fra mille baci, innumerevoli belle parole e altrettanti messaggi mi ha chiesto di ricominciare di nuovo, di stare insieme seriamente e di fare le cose per bene ora che siamo entrambi adulti e liberi, che siamo cambiati e che soprattutto possiamo fare quello che vogliamo quando vogliamo.
Si ma no.
E' stato tutto molto bello ed emozionante, ma no.
Non sono pronta per avere una storia seria, il mio Principeazzurro dovrà aspettare.
Perché poi lui è fantastico, troppo fantastico, talmente fantastico da farmi venire voglia di scappare.
E poi c'è pur sempre il Toyboy di mezzo, ancora non mi va di rinunciare definitivamente ai nostri sollazzi, anche se mi fa incazzare e pentire di starlo a sentire il più delle volte voglio godermelo per un altro po'.
Comunque io non lo so cosa cazzo gli ho fatto al grande demone celeste da farmi odiare così, ma il Principeazzurro e i miei due toyboy hanno lo stesso identico nome.
E' una condanna porcazzozza.
Ovviamente la figura di merda non ha tardato ad arrivare (che te lo dico a fare), dopo pranzo il Principeazzurro mi ha scritto che andava a riposarsi, dopo un po' mi squilla il cell e sul display leggo il suo nome allora rispondo direttamente "già finito di fare la pennica?" e il silenzio imbarazzato con la risatina di circostanza che ne è seguito mi hanno fatto realizzare che a chiamarmi era stato il Toyboy e non il Principeazzurro.
E qui una buona bestemmia.
E tanto per non farmi mancare nulla, proprio ieri sera è passato in gelateria il Toyboy2 e siamo andati a bere qualcosa insieme ad Hartman.
Eravamo in giro con la macchina di Hartman e a fine serata ha insistito tanto per essere lui a riaccompagnarmi, palesando chiaramente le sue intenzioni.
E infatti sotto casa non c'è stato bisogno di proferir parola, ci è bastato guardarci negli occhi per dare sfogo alla nostra smania. Mi piacerebbe dare la colpa al vino bevuto per la mia arrendevolezza, ma sarebbe una gran cazzata, avrei voluto baciarlo subito appena varcata la soglia della gelateria.
Ora ho un labbro spaccato e gonfio a causa di una dentata imprevista ma non importa, non mi sono mai vista così bella come ieri notte mentre mi struccavo, con gli occhi luminosi, vivi, e un gran sorriso soddisfatto e compiaciuto.
Voglio godermi questi momenti di leggerezza ancora per un po', non sono pronta per mettere la testa a posto.
Stanotte poi ho sognato che ero con Hartman e altre persone e abbracciavo il Toyboy2 asserendo che era lui che avevo scelto, e c'era una volpe che girava per le stanze e io la seguivo. Quando si è fermata vicino ai suoi bisogni in un angolo poi mi sono venuti in mente due numeri (4-7).
Forse dovrei giocarmeli.
E no, non è assolutamente uno dei miei sogni premonitori.

mercoledì 20 luglio 2022

 Stanotte ho di nuovo sognato il marinaio, sempre lo stesso incubo dove io mi incazzo pretendendo spiegazioni e lui zitto che non mi risponde. La location però era differente, stavolta eravamo in macchina e gli ho fatto a brandelli la sua agenda, quella dove aveva segnato il cuore nel nostro giorno di presunto anniversario a lui talmente caro da non ricordarsene neanche. Il messaggio del sogno mi pare abbastanza chiaro, devo affrontare il marinaio e ridargli la robaccia che ha lasciato qui da me. Ma non esiste, non voglio vederlo e non voglio parlargli. Che senso avrebbe? Direbbe solo un mucchio di stronzate come suo solito, ha sempre mentito con naturalezza e in ogni occasione, figuriamoci se non lo farebbe ancora, è parte di sé. Quindi NO. Non esiste, capitolo chiuso e next.
Parlando di cose piacevoli, l'altra sera sono uscita con un tipo interessante, simpatico, pacato e soprattutto equilibrato. Un appuntamento perfetto tra due persone mature che si sono appena incontrate e che avrà un seguito, già si è prenotato per il mio prossimo giorno libero. Non mi era mai capitato di uscire con uno appena conosciuto e ho chiesto consiglio al master, per l'occasione ho indossato un vestito che mi ha bocciato perché troppo poco sexy, almeno ho evitato imbarazzo e disagio. L'unica nota stonata è che non ho provato un ribaltamento di ormoni, ma secondo l'amico coguaro è normale visto che sono uscita con un uomo e non con un ragazzo come il "bambacione che te sei slinguazzata" (parole sue). Anche se poi ha aggiunto che forse non è il caso di continuare visto che non ho provato un ribaltamento di ormoni. Tutto chiaro, non c'ho capito un cazzo. 
Adesso mi occorre il punto di vista femminile delle amiche, chissà cosa ne uscirà fuori.
Nel frattempo il toyboy è più mestruato di me che ho il ciclo, stanotte abbiamo fatto le due a discutere su quanto avesse frainteso una mia frase di due settimane fa. Veramente neanche volevo rispondere ai suoi messaggi di oggi pomeriggio e lo stavo beatamente ignorando quando whatsapp ha svalvolato mentre stavo cercando un ciondolo di lapislazzuli on line (eh oh, ne ho bisogno) e mi si sono cancellati tutti i messaggi degli ultimi due giorni.
Karma di merda.
Ma il ciondolo di lapislazzuli l'ho comprato ugualmente, che te lo dico a fare.
Comunque alla fine quando ho staccato da lavoro ho dovuto scrivere al toyboy che non avevo letto i messaggi e di rimandarmeli e da lì me so fatta li cazzi mia, è iniziata la diatriba. Ora preme per vederci e parlarne a voce, ora. Da due settimane è troppo preso dai suoi impegni per cagarmi a dovere e ora si è svegliato così de botto senza senso e mi vuole vedere urgentemente.
Si eh.
Ti attacchi caro mio, Il mio giorno libero l'ho avuto ieri e l'ho dedicato ad un altro, dovrai aspettare il prossimo ormai. E neanche intendo sprecare le ore dopo la chiusura per stare con te, devo piangere con virgin river da stasera, mi dispiace.

lunedì 18 luglio 2022

Perdonami

 Ieri non è stata una bella giornata, decisamente.
Abbiamo fatto fare il tampone a generalenonna preoccupate dai suoi comportamenti recenti e purtroppo è risultata positiva al covid. Il problema è che non riusciamo a farle capire cosa significhi e a tenerla rinchiusa in casa, urla, si lamenta e prende a male parole mamma samara sedicente colpevole di tutti i suoi mali.  Roba che chi ci sente da fuori potrebbe chiamare i servizi sociali per maltrattamento di anziani, quando poi è nonna che rompe il cazzo, non viceversa. Comunque è diventata peggio di un bambino indisciplinato, in questi giorni che mamma samara non poteva starle appresso ha fatto più capricci dei miei nipoti, e non oso immaginare cosa potrebbe fare ora che non può andarsene in chiesa ogni giorno come d'abitudine e deve stare isolata. 
Nel pomeriggio poi è successa una cosa brutta, ma brutta brutta brutta. Fuori la gelateria è stato investito un cagnolino che è morto sul colpo, non ho visto bene la scena ma credo che il cane sia sfuggito di mano dal ragazzetto che lo portava a spasso finendo sotto una macchina. Ho visto solo il ragazzetto disperato e il corpicino inerme del cagnolino sul marciapiede mentre Hartman usciva dal locale per portare soccorso al tipo. Io ci ho sperato che il cagnolino non si fosse fatto nulla, ma che te lo dico a fare. Quando poi ho visto la padrona seduta per terra che abbracciava il corpo senza vita del suo cane e gli chiedeva scusa, lì non ce l'ho fatta, è arrivato il piantarello. Con molta discrezione. E ho sfogato pure un po' di scazzi che mi tenevo dentro. 
In tutto questo, l'investitore di merda non si è fermato, e nessuno pare lo abbia riconosciuto o si ricordi il tipo di macchina. E quello che mi fa rabbia è che la merda continuerà la sua esistenza come niente fosse mentre una famiglia intera è lacerata per la perdita di quel cagnolino. 
E io continuo a piangere ogni volta che mi viene in mente quella donna seduta sul marciapiede che stringe al petto il suo pezzo di cuore ormai mancante. 
la vita è così ingiusta.

sabato 16 luglio 2022

 La scorsa settimana non è stata facile e la prossima a venire sarà anche peggio: l'altra ragazza si assenta e mi tocca coprire i suoi turni (e qui una buona bestemmia), mi sta arrivando il ciclo, sto piegata in due dai dolori e mi si prospetta un weekend atroce. Mi sento come se fosse arrivato il momento di pagare tutte le cose belle accadute ultimamente, diobestia. Per contro forse riesco a recuperare i giorni in cui sostituisco la collega e Hartman mi ha dato un fuori busta perché sono sempre bellabuonaebrava, solo che ho paura del prossimo cetriolo. Intanto ieri sera ci ho bevuto su, che male non fa.
Mi scoccia ancora per i due giorni liberi sprecati e per non aver sfruttato appieno la gnoccaggine dei capelli appena fatti in previsione del viaggio che avrei dovuto affrontare. Mi piace e mi piaccio quando sono lisci di parrucchiere ma ho anche imparato ad amare la vera natura della mia lunga chioma, mossa, un po' selvaggia e spettinata, sempre libera. E sempre di colore rosso, anche se maledico il grande demone celeste ogni volta che mi lavo i capelli e faccio un bordello con la tinta che scarica e macchia ogni cosa. Una volta asciutti però mi dimentico tutti i disagi e mi sento bene con me stessa, così come sono, al naturale. L'amico coguaro invece scassa il cazzo ogni volta che pubblico una nuova foto, dice che il mio rosso è troppo forte e non gli piace. Masticazzi amico mio, non deve piacere a te, mettiti l'animo in pace.
Nondimeno è abbastanza invalidante basare la propria vita sociale sui turni del lavaggio capelli (i problemi seri della vita), intanto spero si mantengano puliti per il prossimo giorno libero almeno mi organizzo un bell'appuntamento amoroso. Anche se di amoroso non c'è ancora nulla mi piacerebbe tornare a provare dei sentimenti, sono anni che mi manca l'amore. Poi penso che la libertà acquisita sia meglio dell'amore e allora mi tiro indietro, ma chi me lo fa fa'? Sto così bene, posso fare ciò che voglio, dire ciò che voglio, frequentare o no chi voglio quando voglio, scrivere messaggi a qualsiasi ora della notte e del giorno a qualsiasi persona io voglia, ma chi me lo fa fa'?

lunedì 11 luglio 2022

 Mamma samara s'è presa il covid proprio nel giorno del suo compleanno, che sfiga.
Quella sera eravamo tutti insieme appassionatamente a folleggiare mentre lei era moribonda sul divano con la febbre alta, il festeggiamento perfetto. Non si ricorda nemmeno come era fatta la torta, e non ne è avanzata manco mezza fetta per fargliela assaggiare ora che sta meglio, l'unico souvenir rimasto sono le candeline che non ha spento e che nessuno ha toccato.
Il brutto però arriva adesso, oltre alla fila interminabile allo studio medico per i certificati (perché ovviamente non c'è abbastanza personale e non si lavora telefonicamente), ci si mette anche l'ansia da donna malata di mamma samara e i capricci da mamma trascurata di generalenonna che non vuole capire di dover stare a distanza e rinchiusa dentro casa sua (ieri ha aspettato che me ne andassi dopo averle fatto il pranzo per uscire di nascosto, che te lo dico a fare).
Non jela posso fa'.
E in tutto questo mi ero organizzata di andare due giorni fuori e invece colcazzo, non posso lasciare sole nonna e mamma in isolamento e non me la sento di rischiare di ritrovarmi positiva mentre sono in un'altra regione anche se le probabilità sono molto basse. Hartman dice di partire lo stesso, ma come faccio?
Anche se  stamattina ho già scapocciato e una settimana intera così non so quanto potrei reggerla, forse è meglio se fuggo.

venerdì 8 luglio 2022

Bringer of death

Oggi tira un vento pazzesco e giustamente ho indossato il vestito sbagliato per andarmene in giro, sono digievoluta in marilyn de noantri per mia somma vergogna offrendo spettacolo alla moltitudine di gente a passeggio come me per le vie della città. Non mi era bastato rimanere con la tetta di fuori l'altra mattina mentre portavo le bestie di satana in piazza e il mio ciccio mi ha strattonato così forte da farmi scendere la spallina e calare mezzo vestito, no, non mi era bastato. Se devo fare figure di merda devo farle per bene, eccheccazzo.
Per risollevare le sorti di questa mattinata un po' tragicomica son passata dal fioraio per comprare una pianta a mamma samara e tra una chiacchiera e l'altra il tipo mi ha regalato uno spathiphyllum chiedendomi di prendermene cura e di farlo rifiorire...
IO, prendermi cura di una pianta. IO. 
Anche se i due rametti di lavanda presi fuori da un ristorante l'anno scorso ora sono cresciuti rigogliosi e la dieffenbachia affogata dalle troppo amorevoli innaffiate del generalenonna di cui me ne sono presa carico sta lentamente cacciando una foglia potrebbero darmi una piccola percentuale di speranza nella probabile riuscita della missione, NO, non se po' fa.
No no e no.
Ho  rifiutato più volte l'oneroso compito ma non c'è stato verso, alla fine ho perso e me ne sono tornata a casa con due piante. Mi dispiace caro spathiphyllum ma avrai vita breve nelle mie mani, le percentuali di riuscita sono a tuo sfavore.
E' che non sei tu, sono io.

lunedì 4 luglio 2022

Single e disponibile

 Ieri sera ho rivisto il toyboy, dovevamo cenare insieme ma il mio stomaco fa il ribelle da qualche giorno e così gli ho proposto il dopocena in un pub qua intorno in modo da poter correre a casa se mai ne avessi avuto bisogno. Ma fortunatamente non c'è stato bisogno, punto per me.
Appena sono uscita di casa è sceso dalla macchina per abbracciarmi ed è stato emozionante. Non mi aspettavo una mossa del genere come non mi aspettavo una sua reazione durante l'abbraccio, e neanche mi aspettavo di volerlo baciare. Ho dovuto svagare alla grande e contenermi mentre gli accarezzavo il viso e il petto svicolandomi in fretta dalle sue braccia e salire in macchina per mantenere la giusta distanza. Distanza che è durata poco, mentre chiacchieravamo seduti al tavolo del pub si è alzato all'improvviso e mi ha baciato, incurante di chi ci stava intorno come è sempre stato e come ho sempre apprezzato. La serata è continuata tranquillamente, ci siamo raccontati gli ultimi mesi e poi abbiamo concluso l'appuntamento degnamente come è giusto che sia, sul sedile della sua macchina. Dire che non me lo aspettavo è dire una cazzata, ho curato al massimo epilazione, intimo, vestito e persino il colore dello smalto per l'occasione, ero sicura che non ci saremmo salutati da amici dopo l'incontro. E per essere sicura dell'outfit ho chiesto il parere del master, sempre pronto a commentare i miei vestiti e a darmi consigli. Mi avrebbe dato volentieri ben altro, e anche io, ma questa è tutta un'altra storia. Mi ha fatto sorridere però come ha affermato esplicitamente con candore che avrebbe voluto essere al posto del toyboy, in quel momento ho desiderato la stessa cosa. Ma è stato solo un momento, ed è passato.
L'anno scorso con il toyboy non ha funzionato perché volevo qualcosa che non poteva darmi, cosa che ora non voglio più quindi in teoria potremmo benissimo frequentarci senza impegno e divertirci, anche perché ci viene così bene che sarebbe quasi un peccato rinunciarci. Finché non mi rompo di nuovo il cazzo, ovviamente.

sabato 2 luglio 2022

L'amico coguaro ieri ha scapocciato e non vuole più parlare con nessuno, dando spiegazioni solo a me. E come sospettavo c'è di mezzo la ragazza che gli piace tanto e che lo tiene a mezza distanza.
Se devo essere sincera appena ho letto che voleva tagliare i ponti con tutti mi sono sentita mancare la terra sotto i piedi e ho sentito una fitta di dolore al cuore. Abbiamo riallacciato i rapporti da poco ma le nostre chiacchiere di mattina e sera ormai erano diventate una piacevole abitudine, inoltre anche lui ha avuto a che fare con il mostro nero ed era così rasserenante parlarne con qualcuno che comprende appieno la gravosità della bestia. Insomma sono stata un po' angosciata per questo ennesimo abbandono, poi dopo un giorno è rientrato tutto nella norma, la sua adorata ragazza gli ha chiesto scusa ed ora è tutto come se non fosse successo niente. Tanta angoscia per niente. Vabbè, meglio così, va. Ma la prossima volta ce lo mando.
Della serie "casi umani ne abbiamo" parleremo oggi di un tipo che due giorni fa mi ha invitato a mangiare pesce o carne o qualsiasi altra cosa avessi voluto e che poi ieri sera magicamente si è presentato in gelateria insieme alla ragazza. Complimenti vivissimi, gran bell'esemplare di idiota, a prima vista non sembrava e invece mi son dovuta ricredere. Raramente mi capitano tipi del genere e non so se ritenermi fortunata o bestemmiare contro il grande demone celeste per l'occasione capitata. Grazie alla mia normale e benedetta ritrosia non ho accettato subito il suo invito (anche se ho gongolato), risparmiandomi così una gran bella delusione oltre alla presa per culo.
Sempre l'amico coguaro ha dato una sua versione personale del motivo per cui si sono presentati in gelateria, secondo lui è stata un'idea della ragazza per marcare il territorio. Ma conoscendo le fissazioni astruse senza fondamento alcuno del coguaro direi proprio che no, la ragazza non c'entra, è lui che è solo un idiota come ce ne sono tanti.
Ma è così difficile tenere il pisello a posto?

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