Stanotte ho sognato che proponevo ad Hartman di passare la giornata insieme per distrarla da quello che le è successo ultimamente, il suo desiderio era andarsene per prati e così siamo partite, sebbene all'inizio ero perplessa perché non ci sarebbe stato un bagno per me (cosa di fondamentale importanza anche nei sogni, che te lo dico a fare).
I prati che conosceva Hartman erano attrezzati con piazzole e bagni solo che dopo aver fatto un giro la mia amica ha cambiato idea (pure nei miei sogni ha 'sto viziaccio del cazzo) dirigendosi verso un bar, e lì le dico che non era il caso, ma lei mi rassicura dicendo che ci sono tutte persone tranquille. E mi fa conoscere un tipo che mi dice le stesse cose che mi disse la prima volta il Toyboy2 e che ho impresse indelebili nella mente (sempre lui, diobestia). Poi la scena è cambiata, eravamo in gelateria ed Hartman si faceva convincere da un tipo a vendere delle cose che facevano cagare, lo scopo del tizio era convincere Hartman a fallire per poi comprare la sua attività a poco prezzo. Come mi sono accorta della situazione ho rovesciato sulla testa del tizio la sua robaccia e l'ho preso a botte costringendolo ad andarsene, poi il sogno è finito mentre eravamo tutte in laboratorio a sistemare come al solito, fra chiacchiere e risate.
Sono talmente piena di rabbia da trasferirla anche nei sogni, ieri Hartman è stata infastidita da un coglione fatto ed ubriaco durante l'aperitivo con i suoi amici, e quello che mi fa incazzare è che nessuno ha visto niente o fatto alcunché.
Lei li giustifica tutti dicendo che non erano presenti in quel momento, ma sono cazzate.
I baristi sanno benissimo che tipo è quello, e non lo hanno mai allontanato prima d'ora nonostante non sia la prima volta che fa casino.
E non ci credo che non hanno visto niente, sono stati solo omertosi come quando sono stata molestata sul 64 e nessuno ha mosso un dito per levarmi quel maniaco di dosso, tutti a guardare e nessuno ad agire. Solo un ragazzo ha provato ad attaccar bottone una volta scesa dal bus ma l'ho fulminato con una delle mie occhiatacce e ho girato i tacchi, cazzo me ne fregava delle sue chiacchiere a fatto compiuto, uomo inutile (come tutti gli altri del resto).
Mi fa rabbia vedere la mia amica crollare dopo questa ennesima batosta, è molto più forte di me ma non ha la mia durezza d'animo e la mia freddezza, è devastata e non lo tollero. 
In realtà avevo veramente proposto ad Hartman di andarcene in giro stamattina per distrarla da tutto questo schifo, ma non mi ha ancora chiamato, segno evidente che non è riuscita a dormire stanotte e che sta recuperando ancora il sonno perduto.
Vorrei poter fare di più, vorrei aver fatto di più, e vorrei poter sfogare la mia rabbia a discapito di quelle merde di invertebrati che popolano indegnamente questa terra.
Eccheccazzo.

Bye bye yesterday

 Sono felice, stanotte niente incubo ricorrente.
Ammetto di avere avuto un po' di ansia al riguardo, ma fortunatamente ho fatto solo bei sogni senza neanche il risveglio traumatico delle bestie di satana all'alba, tutta una tirata rilassante fino alle otto. Potrei benissimo affermare che la giornata si prospetta magnifica data la premessa se non fosse che fuori ora diluvia (e qui una buona bestemmia).
Come sempre c'è il solito rovescio della medaglia, che te lo dico a fare.
Quando tempo fa sognai di scegliere il Toyboy2 fra tutti pensai fosse talmente assurda come situazione da non prendere minimamente in considerazione il messaggio onirico recondito, eppure a distanza di tempo mi rendo conto che fra tutti il mio pensiero sempre a lui va, evidentemente il sogno non sbagliava.
E non passa giorno che volente o nolente si finisca a parlare di lui nonostante i miei tentativi di evitare l'argomento.
Che poi porcazzozza il mio potere con lui non funziona, in questi giorni si parla maggiormente di lui e tornano dall'oltretomba il Toyboy e un altro tipo, non è così che si fa.
Sapevo che il Toyboy sarebbe tornato, ma non mi aspettavo così presto.
Nonostante lo sbandamento iniziale volevo davvero che gli andasse bene con la sua nuova ragazza, gliel'ho sempre detto che meritava di essere felice con quella giusta per lui (che non ero io, decisamente).
E invece le cose tra loro non vanno e vorrebbe lasciarla presto, ha provato a farsi consolare da me proponendomi di uscire ma colcazzo, non è proprio aria bello mio.
Ne riparliamo quando torni libero di essere di nuovo il mio giocattolo, per ora risolviti le tue grane da solo.
L'altro tipo.. a dir la verità mi aspettavo anche il suo, di ritorno.
Tutto è cominciato qualche settimana fa, si parlava di lui durante le solite chiacchiere fra donne, di come fosse stato un po' goffo nell'approcciarmi e di come avessi frainteso la sua situazione, e così l'ho contattato per fare due chiacchiere.
Sembrava andare tutto bene, poi una frase detta male mi ha fatto rosicare e ho chiuso la questione, morta e sepolta prima ancora che cominciasse qualcosa.
Al che, Sauron ha preso ad evitarmi ogni volta che capitava di incrociarci, fino all'altro ieri che non ha potuto fare a meno di salutarmi dopo che gli sono sbucata davanti improvvisamente.
E mentre ricambiavo il saluto mi ha guardato in un modo che mi ha fatto sciogliere, e da lì ho avuto la certezza che sarebbe tornato alla carica.
Come poi effettivamente è successo, che te lo dico a fare.
Ma ormai il treno è passato, che peccato eh.

Alla luce dei recenti fatti mi son detta: ho un dono, sfruttiamolo.
L'altra sera durante le solite chiacchiere fra donne con Hartman ho dichiarato intenzionalmente quanto mi piacerebbe conoscere un bel metallaro con i capelli lunghi o i dread, affidando il mio desiderio alla mia boccaccia.. e porcazzozza il giorno dopo ha funzionato.
Solo che in quel momento stavo lavorando e non ho saputo cogliere l'attimo al meglio, il tipo è sparito in un lampo così come è apparso (e qui una buona bestemmia).
Hartman dice di togliermelo dalla testa, che ormai è passato.
Ma che cazzo dico io, i metallari sono merce rara, prima che ne trovo un altro passeranno secoli.
E io voglio un bel metallaro adesso, quel metallaro diobono.
Visto che le tragedie non vengono mai da sole, l'altra notte stavo godendomi il fresco in giardino insieme alle mie bestie di satana dopo aver staccato quando il fratello del vicino delinquente è tornato a casa accompagnato da un suo amico.
Ciao ciao, bella per te, il vicino si congeda mentre il suo amico rimane a chiacchierare con me.
E vabbè, si parla del più e del meno, coccola i miei cani, mi fa vedere le foto del suo, blablabla, e mi dice che fa l'idraulico. 
Ah, che coincidenza, a me serve proprio un idraulico, mi è caduto un anello nel lavandino del bagno (e pure il tampone del test covid porcazzozza).
E che problema c'è, vengo quando vuoi, di me ti puoi fidare, se ci metto poco non devi manco pagarmi e...
VUOI USCIRE CON ME?
Epporcodemonio.
Non è l'anteprima di un classico porno, manco per il cazzo.
Mi è bastato solo guardarlo per fargli ammettere che stesse scherzando.
Si eh.
Che burlone.
Però poi mi ha chiesto l'amicizia su fb (che non accetterò mai, che te lo dico a fare).
Ciao ciao bell'anello, rimarrai nel lavandino ancora per parecchio tempo. 
Io non voglio un idraulico, voglio un metallaro cribbio. 

Italiani brava gente

 Sono sconvolta. 
Hartman ha appena avuto una brutta esperienza con un ragazzo con cui è uscita e il suo racconto mi ha fatto tornare in mente che tanti anni fa è accaduta la stessa cosa anche a me, ma con epilogo differente. A me è andata peggio. 
Lui era un amico del gruppo, uscivamo tutti insieme, frequentava casa mia, era uno dei pochi invitati ai miei compleanni, mi chiamava bimba nonostante avessimo la stessa età, parlavamo tutti i giorni e la confidenza fra noi era profonda.
Poi una sera ci siamo visti da soli per fare due chiacchiere, in un luogo appartato perché aveva voglia di farsi una canna.
E non solo quella.
Me lo sono ritrovata addosso e non sono riuscita a reagire, mi ha penetrato nonostante avessi il ciclo spostando l'assorbente di lato e venendomi dentro.
Dopo l'amplesso c'è stato solo silenzio, e francamente non ricordo nemmeno se mi ha detto qualcosa per scusarsi o per mitigare l'atmosfera imbarazzante che aleggiava nell'abitacolo.
Per fortuna è durato poco e le sue ridotte dimensioni unite al mio mestruo non mi hanno fatto sentire nulla a parte la sgradevolezza del suo peso addosso e di tutta quanta la situazione. 
Non ricordo altro, se non che mi sono sbrigata a scendere dalla macchina una volta riportata a casa, e che da quel momento in poi l'ho dichiarato morto.
Ci ho messo parecchio a dimenticare quella sera, gli amici in comune mi chiedevano spesso il motivo per cui il tizio fosse sparito dalla mia vita ed ho sempre svagato non riuscendo a trovare neanche un briciolo di coraggio per poter raccontare loro la verità.
Mi sentivo colpevole, sporca, violata e soprattutto sfiduciata, volevo solo evitare l'accaduto ed ogni possibile correlazione per riuscire a seppellirlo per sempre nei meandri dell'oblio.
Cosa poi successa fino a ieri, avevo rimosso tutto finché Hartman con le sue parole ha ridestato l'amara memoria di quello che fu, ed è stata la prima e unica persona a venire a conoscenza di quel fattaccio, dopo tutti questi anni.
C'è di positivo che è stata fortunata ad aver avuto la lucidità e la forza d'animo di reagire nel modo giusto per evitare il mio stesso epilogo, anche se non è stato né facile né indolore per lei.
E poi penso a tutti i ragazzi con cui sono uscita, sia in passato che ultimamente, e mi sento fortunata anche io ad aver incontrato finora persone rispettose che hanno saputo fermarsi di fronte ai miei NO.
E non parlo del marinaio, la prima volta che lo abbiamo fatto io non volevo ed ovviamente il mio parere non ha avuto la minima importanza per lui. IO lo avevo fatto arrapare e quindi dovevo esser presa, punto e basta. E sempre ovviamente non ho avuto diritto all'orgasmo perché poverino gliel'avevo fatta sudare non concedendomi subito senza fare storie.
E ho pure continuato a frequentarlo fino a mettermici insieme, che cogliona.
E a distanza di anni quando gli ricordavo quanto fosse stato una merda nel comportarsi così, mi son sempre sentita rispondere che lui era nel giusto e che avevo sbagliato io.
Avevo sbagliato sì, ma solo nel non avere autostima ed amor proprio, solo in quello.
E mi verrebbe voglia di mandare un messaggio a Max per ringraziarlo di essere stato un gentiluomo con me l'ultima volta che ci siamo visti il mese scorso. Nonostante quella sera lo abbia rifiutato non provando attrazione e la sua stessa voglia di copulare, ha mantenuto un atteggiamento esemplare e perfetto accettando il mio rifiuto e riaccompagnandomi tranquillamente a casa come se nulla fosse accaduto. E come se nulla fosse accaduto ci siamo lasciati con l'impegno di rivederci ancora per due chiacchiere e un bicchiere di vino quando fossi stata libera, anche se poi non l'ho più messo al corrente dei miei turni facendo morire la cosa lì.
Ma comunque provo veramente molta stima per lui, rimane sempre una gran bella persona.
Mi verrebbe da dire che dovrebbe essere preso come esempio se non fosse che in teoria il suo comportamento sarebbe quello che tutti dovrebbero adottare a prescindere, e non un atteggiamento da cui prendere spunto.
In teoria.
In pratica viviamo in uno schifo di mondo dove il rispetto per gli altri non è contemplato, e si deve faticare per conquistarlo senza neanche riuscirci il più delle volte.
Alla fine ieri sera per annegare i dispiaceri ci siamo bevute una bottiglia di vino, ma non è servito granché, i pensieri sono ancora qui che girano e girano.
Vorrei che quel testa di cazzo pagasse per la sofferenza che ha inferto ad Hartman e a chissà quante altre ragazze, la sua abilità dettata dall'esperienza è più che palese com'è palese che nessuna delle sue precedenti vittime gliel'abbia fatta pagare come si deve, dato che conserva il suo lavoro senza il minimo ammonimento o qualsivoglia conseguenza.
E quello che ferisce di più è la consapevolezza che continuerà a fare del male alle ragazze, forte del fatto che gli andrà sempre bene, continuando a dormire sonni tranquilli, libero e felice di aver raggiunto i suoi scopi e di poterlo fare ogni volta che vorrà.
Che schifo.

L'altra sera sono andata a bere con una mia ex collega conosciuta quando avevo ventun anni e lavoravo in un centro estetico, ci siamo incontrate per caso circa due settimane fa e dopo tanto ciarlare in strada ci siamo date appuntamento per continuare a farlo comodamente sedute.
L'affiatamento che avevamo allora è rimasto intatto nonostante il tempo passato e siamo state ore ad aggiornarci su quello che abbiamo fatto finora e a chiacchierare del nostro lavoro e delle nostre passioni, è stato meraviglioso.
Per l'occasione ho pure indossato un abito nuovo, scollato e con lo spacco laterale talmente profondo che al minimo movimento la mia farfallina era più in vista della farfallina di Belen, non adattissimo alla serata tranquilla fra due amiche ma promosso a pieni voti per il prossimo appuntamento con un bel manzo.
Non Cicciput però, con lui è stato breve ma intenso ma la sua pesantezza era pari alla sua intelligenza e quindi no grazie, questo matrimonio non s'ha da fare.
Sono felice però, per un Coguaro che va c'è un'amica che viene e lo stesso accadrà con Cicciput, certo il vuoto lasciato dal Coguaro si sente ma il tempo guarisce ogni cosa.
Tranne la smania del Principeazzurro, quella no, quella non passa.
E per continuare il pieno di serotonina il giorno dopo mi sono goduta i nipotini, tutti e tre: Peterpan è venuto a pranzo con la famiglia e poi nel pomeriggio è passata zia con Pinpin.
Io e mio fratello siamo concordi, Memina abbronzata non ci piace, meglio Memina mozzarella.
Gnegno invece è tremendo, per scollarsi Memina e poter giocare tranquillo da solo l'ha chiusa in bagno mentre stavo facendomi la doccia e la bimba è rimasta tutto il tempo a farmi compagnia e riempirmi di domande, e vuole anche lei il bottoncino sulla pancia come ce l'ho io.
Fra tanti e tanti anni lo avrai anche tu amore di zia, ma se non te la pianti di toccare la pancia di tua zia chiamandola budino colcazzo che te lo pago.
Poi ci siamo divisi, loro al parco e io a lavoro, ma prima di andare a giocare sono passati tutti a prendere il gelato da me, dove i tre bimbi mi hanno dato di nuovo l'assalto, gelosi l'uno dell'altro per le attenzioni che dedicavo loro (ma quanto orgoglio gongolante, camminavo a tre metri da terra).
Amori belli, siete la luce dei miei occhi.