Oggi avrei dovuto riprendere a lavorare, invece sono a casa a godermi la mia solitudine dopo i visitors odierni, senza provare dispiacere alcuno.
Se devo essere sincera, non mi arrideva tanto l'idea del rientro in gelateria, nei giorni scorsi al solo pensiero venivo colta da un nodo alla gola, leggermente pentita di aver accettato la proposta di Hartman. Manco a farlo apposta, ieri sera la mia amica mi ha avvertito che non serviva più la mia presenza per dare il cambio alla ragazza nuova, tanta sofferenza per nulla.
Ma comunque ne ho esultato, almeno una gioia, cazzo, visto che stamattina ho portato la macchina dal meccanico che continua a spegnersi anche dopo aver cambiato la batteria e il mio umore non era proprio dei migliori per affrontare il rientro a lavoro.
Anche se una piccola entrata non mi avrebbe fatto schifo eh, ma se devo scegliere fra soldi e salute mentale, preferisco la seconda, che già sono mezza esaurita di mio in questo periodo, avere a che fare con i clienti non mi attira proprio per nulla.
Ecco, il problema è decisamente questo: I CLIENTI.
Non li sopporto più, e non voglio più averci a che fare, diobestia.
Tanto per dirne un'altra, attendevo con ansia la lezione di ieri del corso della Regione, e la lezione è saltata.
Che poi mi sono anche scapicollata per studiare la dispensa che una delle professoresse ci ha mandato il giorno prima, nell'unico momento in cui ho avuto tempo, ovvero dopo pranzo e prima di iniziare la lezione, e tutta la mia fatica è stata vana.
E qui una buona bestemmia.
Essendomi liberata per il pomeriggio, non ho avuto scuse per esimermi dai miei doveri quali la ricerca on line di tutto quello che ci occorre per la casa al fine di placare le mie ansie, sempre onnipresenti, tipo modi per organizzare i miei innumerevoli vestiti, i complementi dei bagni, quelli per la cucina che ancora non c'è e qualsiasi altra cosa possa venirvi in mente.
E altre cucine, che magari troviamo qualcosa che non ci dissangui come quella che ancora non c'è, vista sabato scorso, anche se qui le speranze sono molto flebili, non avendo il tempo materiale per andare a fare preventivi.
Ma allora che guardo a fa'?
EH.
Perché masochisticamente mi diverto a friggermi gli occhi navigando per ore sui siti al fine di placare le mie ansie. Forse.
Ma non ne sono così sicura, il livello del mio esaurimento cozza con l'idea di sollazzo.
Comunque, com'è giusto che sia, non ho concluso ancora una fava, e le mie ansie sono tutte qui a farmi compagnia.
Di contro, in questi giorni l'idraulico sta continuando a sistemare i bagni di casa, con l'augurio che finisca presto e che almeno una cosa sia a posto, di tutte quelle a cui dobbiamo metter mano.
Che vitaccia.
mercoledì 13 marzo 2024
Such trouble to please
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
post popolari
-
L'amico coguaro ieri ha scapocciato e non vuole più parlare con nessuno, dando spiegazioni solo a me. E come sospettavo c'è di mezzo...
-
Ieri sera mi sono vista con l'amico gigante, uno dei miei amici storici. Erano anni che non ci vedevamo e sentivamo presi dai nostri ri...
-
Ieri sera big reunion della famiglia per festeggiare il compleanno di Generalenonna, c'eravamo tutti (o quasi), perfino Peterpan con l...
Nessun commento:
Posta un commento