venerdì 13 marzo 2020

Where is my mind?

 Il portale del mio blog ha svampato per l'ennesima volta proprio durante questo periodo surreale di pandemia, come se fosse un'essere vivente infettato dal virus e ridotto in fin di vita dalla malattia. Lo so che sembra assurdo anche solo pensarlo, ma insomma spero che si riprenda presto e ricominci a funzionare, che sono stufa di trovarlo sempre offline.
Forse più semplicemente chi se ne occupa è uno dei tanti contagiati e ha voluto prendere delle misure precauzionali, chissà. Come teoria non sta minimamente in piedi e fa pure ridere, ma bisogna pur pensare a qualcosa di questi tempi dove la noia regna sovrana e in qualche modo bisogna pur sopravvivere.
Riusciranno mai i nostri eroi (fra cui IO) a riprendere le attività di scrittura in maniera definitiva su quella piattaforma e soprattutto senza alcuna conseguenza? Sai com'è, mi scoccerebbe assai perdere le mie memorie sebbene non siano tutto questo trattato di filosofia, dopotutto scrivo dal 2004, mica bruscolini.
Non ricordo l'ultima volta che ho salvato la mia opera e se mai l'abbia salvata, come non ricordo neanche tutti i suoi ultimi contenuti, sarebbe una bella tragedia per me se il portale non dovesse tornare online. Come farei senza una parte così importante della mia vita?
Senza contare che scrivere sul blog poteva essere un'attività perfetta da fare in questi tempi di clausura dove dobbiamo ingegnarci nel trovare ogni giorno cose da fare rimanendocene buoni buoni in casa. Certo, l'alternativa c'è, ma scrivere su un anonimo blocco note come sto facendo ora non è proprio il massimo, e poi mi manca la community del portale e la mia cerchia di blogger con cui mi intrattenevo ogni volta che vi accedevo.
Sarebbe stato interessante leggere di come loro stiano affrontando la quarantena, confrontarci e magari farci forza l'un l'altro, che te lo dico a fare, e invece eccomi qui, a scrivere su un anonimo blocco note sperando che si tratti di uno svampamento provvisorio, sola in questa stanza, mentre mi chiedo come stiano tutti gli altri blogger e se anche loro continuino a scrivere imperterriti in attesa di tempi migliori. Arriveranno mai tempi migliori?
Per quanto riguarda la pandemia non ho tutte queste speranze, ciò che vedo in tv e sui social mi lascia abbastanza basita.
Diciamo che ho aspettative migliori per la piattaforma del blog, un po' perché rivoglio i miei scritti e un po' perché controllare ogni giorno se il portale sia di nuovo attivo non è proprio il massimo cui aspirare.
Dai iobloggo, torna presto tra noi, ti stiamo aspettando a braccia aperte.

Nessun commento:

Posta un commento

post popolari