venerdì 17 gennaio 2025

 Ieri ho fatto un brutto sogno, ero a passeggio con il mio Ciccio nei pressi della vecchia casa di mamma Samara quando arrivati davanti alla scuola di danza gli ho tolto il guinzaglio e lui è andato avanti da solo, sparendo poi dalla mia vista. Allora mi sono affrettata a raggiungerlo e sono arrivata davanti a un ascensore dove c'erano persone piene di bagagli, ho aperto tutte le valige convinta che qualcuno ci avesse nascosto dentro il mio Ciccio, ma ovviamente non c'era e così, affranta dalla mia perdita, sono entrata in ascensore e sono arrivata fino al terrazzo, dove mi sono sporta dalla balaustra e mi sono gettata di sotto.
Non c'è bisogno di un esperto per capire il significato del sogno, stavolta ci arrivo da me, ma state sicuri che si tratta solo di un sogno, non arriverei mai a suicidarmi, anche se a qualcuno dei miei ex potrebbe fare piacere. 
Comunque, per rimanere in tema, mi sono innamorata di un cagnolino, un piccolo volpino che in foto ha la stessa espressione disperata che aveva Ciccio quando lo tormentavo o lo obbligavo a mettersi in posa per fotografarlo, uguale uguale.
Come potevo resistergli?
Ho contattato subito la volontaria che se ne occupa e ho chiesto informazioni, ovviamente la tipa si è sbrigata a mandarmi i moduli per l'adozione, ma forte delle raccomandazioni di uno dei gemelli, ho chiesto prima di avere un video per vedere come si comporta e per farmi un'idea generale del cane, che dalla foto non si capisce neanche che forma abbia, preso in braccio in malo modo com'è.
Domani me lo manderà, speriamo bene.
Intanto per scaramanzia non ne ho parlato con nessuno, che non si sa mai.
Nel frattempo ieri ne ho combinata un'altra delle mie: mi sono alzata presto, ho fatto colazione e sono entrata in bagno per lavarmi alle 9:45, uscendone alle 11:30.
Ho calato qualche santo, mi sono vestita e ho provato ad andare al centro per l'impiego, giungendo però troppo tardi, ben cinque minuti dopo mezzogiorno, trovando già chiuso.
Però ci ho provato lo stesso, ho visto che c'era un tipo dentro e ho bussato per farmi aprire cercando di ottenere qualcosa, ma m'ha detto male.
Allora l'ho imbastita chiedendo informazioni su quali documenti servissero per l'iscrizione, e lui m'ha risposto: I DOCUMENTI.
E grazie al cazzo.
Resami conto che non c'era trippa per gatti, me ne sono tornata a casa con le pive nel sacco, rinunciando anche al consueto giro al mercato, che non ero proprio dell'umore giusto.
Stamattina neanche ci ho provato, sono andata al comando dei vigili per pagare la multa, e non so se sia stato uno sbaglio o no, ma la vigilessa mi ha fatto pagare meno di quanto avrei dovuto fare rispetto all'importo riportato sul foglio, quello già scontato per il pagamento entro pochi giorni, tra l'altro.
Ma non ho replicato, ho tenuto chiuso la mia boccaccia e a cose fatte mi sono sbrigata a tornare a casa, veloce come il vento, prima che qualcuno si accorgesse del presunto errore.
E pare che m'è andata bene stavolta.
Ogni tanto qualche bella notizia ci vuole, eccheccazzo.
Comunque, adesso non voglio più uscire di casa per i prossimi tre mesi, cribbio.

Nessun commento:

Posta un commento

post popolari