Ieri ho fatto una gitarella fuori porta con i miei gemelli adorati a Monterano, l'idea iniziale era passare la giornata a Bomarzo ma lì non accettano cani e il loro cucciolo ancora non può rimanere solo a casa o con qualcun altro che non siano i padroni, quindi abbiamo cambiato meta.
Con la partenza ce la siamo presa comoda, tanto chi ci correva dietro? E io ne ho pure approfittato per passare a salutare il Toyboy sul lavoro per un bacio frettoloso prima di andare dai miei amicicci, che di baci non se ne hanno mai abbastanza.
Una volta arrivati a destinazione abbiamo iniziato il giro con la pausa pranzo nel bosco, tanto per goderci più possibile il fresco delle fronde e prepararci mentalmente ad affrontare l'imminente camminata sotto all'implacabile sole pomeridiano.
Più io che loro, essendo totalmente fuori forma e dal fiatone facile, al contrario dei gemelli che saltellano come gazzelle e che non hanno perso occasione di schernirmi per l'intera giornata.
Che brutte persone.
Fiatone e acido lattico a parte, ho sofferto meno di quanto pensassi, il borgo di Antica Monterano è veramente molto piccolo e si gira in poco tempo. Paradossalmente abbiamo impiegato di più a ispezionare i dintorni della chiesa fuori dal borgo, il cui interno è interdetto al pubblico ma nessuno pare osservare il divieto a giudicare dalle foto pubblicate sui social, dalle transenne scostate e dalle persone stesse che passeggiano indisturbate fra le stanze.
E vabbè.
Mentre esploravamo ogni centimetro possibile fra i ruderi del borgo ci è venuta un'idea, perché non organizzare una sessione di gioco in luoghi del genere, così suggestivi e pittoreschi?
E come mio solito ho cominciato a far girare le rotelle e sono andata oltre, adesso voglio scrivere una one shot per poterci giocare tutti insieme quando andremo a Bomarzo (sperando di riuscire a riunire tutto il gruppo per l'evento). I gemelli approvano ma non possono aiutarmi non essendo pratici di giochi masterless, non lo sono neanche io che te lo dico a fare, ma colcazzo che mi arrendo.
Benvenuto nuovo progetto tra la miriade di quelli già in corso, vedrai che non sarai mai solo. Intanto che studio e mi documento mi sento piena di energia e di idee, potrei smuovere le montagne se solo volessi.
Vivo per questi momenti.
Ma non solo di questi momenti, dopo l'antipasto mattutino mi sono concessa del sollazzo completo con il Toyboy una volta tornata a casa, che mica potevo sprecare l'unica serata libera della settimana, giusto?
Giusto.
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