mercoledì 13 gennaio 2021

La follia della donna

 Finalmente l'ho fatto, mi sono tatuata un piccolo disegno sul braccio.
Erano anni che volevo farmene uno, da quando è morta Karin e volevo rendere indelebile il suo ricordo, all'epoca doveva farmi il disegno Sereniny ma come spesso succede è stata presa da cose più importanti e mal sopportando il suo compagno tatuatore ho mandato tutto a puttane senza colpo ferire.
Poi gli anni sono passati ed è arrivata Mimoje con l'idea di farcene uno insieme, idea mai realizzata per aspettare il momento buono per lei.
Alla fine mi sono detta BASTA ASPETTARE, e così mi sono fatta il regalo per la fine della stagione lavorativa, eccheccazzo, poi vabbè, ci sono voluti due mesi per avere un appuntamento ma ora il mio primo tatuaggetto è qui, sulla mia pelle.
E non mi ha fatto neanche male, pensavo peggio.
A voler essere pignoli, il tatuatore non si è impegnato poi molto, le linee non sono proprio decise e precise ma vabbè, sticazzi, ormai è andata così.
Sarà per lo scarso impegno messo o per il soggetto un po' troppo nerd per i gusti sua che non ha voluto fare una foto e pubblicarla sui suoi social?
O perché non mi ha fatto la ricevuta?
Non ne ho idea, però la cosa mi ha fato rosicare abastanza.
Anche se in fondo sticazzi di nuovo, il disegno che ho scelto ha un significato per me ed è solo questo che conta, del resto m'importa 'na sega.
E poi ci ho pensato io a pubblicare la foto, pappappero.
Senza pubblicizzare il tatuatore ovviamente, che non se lo merita.
E se un giorno volessi ripetere l'esperienza me ne andrò da un altro.
Che poi Hartman mi ha dato il tormento per settimane perché voleva tatuarsi insieme a me e io stessa ho tormentato il tatuatore per trovare un buco per entrambe, e come è finita? Che all'ultimo Hartman m'ha dato buca e s'è tatuata da un'altra persona (molto più brava di quello che ho scelto io).
E qui una buona bestemmia.
Da una parte è stato un bene, chi si sarebbe sorbita le sue lamentele per un lavoro non proprio soddisfacente? Ecco.
A conti fatti però ci sono andata di mezzo io per la volubilità di Hartman, e non va bene, diobestia.
Devo imparare a farmi i cazzi miei e a non farmi trascinare dai capricci momentanei suoi o di chicchessia e a fare le cose che voglio senza aspettare i comodi o le intenzioni astratte degli altri, eccheccazzo.

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