who said

 Il corriere amazon mi ha appena cazziato, se ne stava andando via, ha detto. Gli ho chiesto scusa pateticamente incolpando il citofono che non funziona ma la sua occhiataccia esprimeva abbastanza dissenso. E non ho avuto il coraggio di dirgli che invece il citofono funziona ma non l'ho sentito perché ero fomentata a cantare un vecchio brano degli anni 2000 mentre ero ancora svaccata sul letto con le pieghe del cuscino sul viso dopo una notte insonne causa allergia di merda. Non avevo un bell'aspetto e neanche uno sguardo lucido, la sua disapprovazione era palpabile. Perdonami signor corriere, non sono una chica mala, ma solo una vecchia nostalgica che si è fatta prendere dal momento trascinata dalle chiacchiere con gli amici nostalgici che hanno tirato fuori questo brano. E poi ti aspettavo per domani, cazzo vuoi?

 Stanotte ho sognato che pioveva ed ero in strada davanti casa, c'era una volpe tutta bagnata dalla pioggia che si è messa a saltare tipo quei video dove prendono gli animaletti nelle tane, affascinata mi sono avvicinata a lei e qualcuno al mio fianco di cui non ricordo il volto mi ha trattenuto dicendomi che non era una volpe, ma una tigre. Mi sono fermata ad osservarla meglio e il muso da volpe ha cominciato a mutare in quello di tigre come se la pioggia sciogliesse una maschera. Mi sono sentita invasa dal terrore e non mi sono mossa, però la tigre non era pericolosa e neanche minacciosa, non mi ha fatto nulla. Poi mi sono svegliata. Eppure non mi drogo.

 Ieri sera big reunion della famiglia per festeggiare il compleanno di Generalenonna, c'eravamo tutti (o quasi), perfino Peterpan con l'allegra brigata e la zia Desaparecida, ovviamente senza i suoi figli che sono ancora più desaparecidos di lei.
Ma vabbè, apprezziamo lo sforzo, Generalenonna è stata contenta lo stesso, e poi non è che li abbia visti granché nella sua vita, ormai è abituata alla loro assenza e non li considera minimamente, tranne quando si tratta di Natale e compleanni, dove fa il suo dovere di nonna ed elargisce fior di euro come regalo.
Al riguardo ho molto da dissentire, ma questa è tutta un'altra storia.
E poi i soldi sono i suoi, se lei è felice così, chi sono io per romperle i coglioni?
Tornando alla serata di ieri, è stato bellissimo riabbracciare i pupi dopo mesi che non li vedevo, ed è stato bello anche chiacchierare con Peterpan per quel poco che ci hanno concesso i pargoli sempre attaccati a me nel contendersi la mia attenzione.
Veri e propri attimi di paradiso, che te lo dico a fare.
Un po' meno bello è stato vedere mamma Samara e Peterpan ignorarsi tutta la sera, ancora arrabbiati l'una verso l'altro, impotente in questa situazione dove non riesco a metter pace fra di loro.
E so benissimo che oggi mi aspetteranno le rimostranze di mamma Samara perché secondo lei patteggio per mio fratello e non per la donna che mi ha messo al mondo, come è giusto che sia secondo la sua personale opinione.
Io veramente non patteggio per nessuno dei due in particolare, anzi, ognuno di loro ha le sue colpe e le sue ragioni secondo me, e sempre secondo me dovrebbero mettere da parte l'orgoglio e scendere dal piedistallo dove sono saliti per chiarire ogni cosa, definitivamente.
Ma la mia opinione non è la loro, purtroppo.
Eh vabbè, tornando a noi, ieri per l'occasione ho indossato un vestito rosso nuovo, mai messo per mancanza di coraggio, che mi stava talmente bene da farmi sentire veramente figa faiga.
E non me lo sono detto solo da me, ma anche parenti ed amici hanno avuto la medesima reazione.
Il master poi, molto carinamente, mi ha detto che ero da attaccare al muro, e se lo dice lui, perché non credergli?
Allora, forte della gran botta di autostima ricevuta, ho pubblicato una mia foto sui social, dove altri consensi non sono mancati, arrivando addirittura a ricevere il mio primo cazzoinchat.
Ovviamente bloccato prima ancora dell'invio, vabbè che vabbè, ma non mi interessa minimante l'arnese di uno sconosciuto, eccheccazzo.
Comunque la strada per raggiungere l'apice di autostima è molto lunga ed ho ancora bisogno delle conferme altrui per non considerarmi un cesso a pedali, ma piano piano ci sto lavorando.
Inoltre è passato già un mese dalla sparizione del marinaio e devo ammettere che non mi sono mai sentita così bene: sono serena, libera, leggera, sono tranquilla anche sul lavoro e tengo a bada con facilità gli istinti omicidi verso i clienti, ma cosa potrei volere di più?
La vita è migliorata da quando non c'è più lui, è innegabile.
E mi sto rendendo conto di quanto poco mi abbia dato come persona, di quanto sia stata ingombrante, pesante e castrante la sua presenza, e di quanto abbia avuto un'influenza negativa su di me.
L'ossessione che avevo per lui è finalmente svanita, che meraviglia.
Addirittura una pianta che era morta è rinata in questo mese, coincidenze?
Io non credo.
Sta andando tutto meglio in questo periodo, a parte l'allergia di merda che resiste agli antistaminici e il torcicollo, ma pure quelli finiranno presto, spero.
Davvero, non potrei chiedere di più (a parte che madre e fratello facciano pace).

 Non pensavo sarebbe mai successo eppure... ieri il delinquente che mi abita davanti ha deciso di interrompere il suo "girarmi alla larga" ed è venuto a prendere il gelato dove lavoro facendosi servire da me stessa medesima. Due anni fa non sarei proprio riuscita a farlo, più volte ho detto ad Hartman che se fosse entrato ci avrebbe pensato lei e fortunatamente per me il tipo ha sempre mandato la fidanzata avanti rimanendosene fuori ad aspettare. Adesso invece no, ha deciso di entrare e farsi servire proprio da me stessa medesima, che non sprizzava certo gioia da tutti i pori. Ma visto che me stessa medesima è bellabuonaebrava l'ho servito in maniera impeccabile senza neanche mezza goccia di saliva sputata per caso e solo per caso. Non mi ha scocciato vedere la sua faccia di merda e servirlo, mi ha scocciato il tono confidenziale con cui mi parlava: 
alè me fai, alè mettici quello, alè quello va bene, alè dimme quant'è... oooohh ma che è tutta sta confidenza?

Ma chi sei
ma che cazzo vuoi
ma come osi anche solo pronunciare il mio nome con tanta affabilità
ma chi cazzo sei

ma continua a girarmi alla larga, va.

L'assedio

 C'è la festa patronale qui e la collega con cui divido i turni si è presa il covid proprio alla vigilia del weekend, mi tocca sputare sangue in questi due giorni di ressa selvaggia e mandare a puttane qualsiasi impegno avessi preso per l'occasione. E salutare il mio prossimo giorno libero. 
Stanotte ho fatto vari sogni inquietanti, in uno litigavo col marinaio e gli vomitavo addosso tutti i motivi per cui mi sono allontanata da lui, e lui muto. E non può essere certo uno dei miei sogni premonitori, zittirlo è un'utopia. Poi mister hyde veniva nel locale dove lavoro con un suo amico e faceva lo strafigo vantandosi di chissà che cosa, poi per farsi bello mi ha detto che voleva ricaricarmi il cellulare e io gli ho risposto che non ci facevo un cazzo con una ricarica e che doveva darmi i soldi di casa piuttosto. Questo mi pare più verosimile. E dopo ancora mi sono ritrovata per collega una vecchia amica che ho allontanato anni fa e ho fatto finta di non conoscerla. Credo che anche nella realtà farei finta di non conoscerla se me la ritrovassi davanti, come potrei trattare altrimenti una persona che diceva in giro che provavo invidia nei suoi confronti perché lei aveva un figlio e io no? Di boiate ne ha dette anche altre, ma vabbè, sticazzi, lontano dagli occhi lontano dal cuore. Per chiunque.