Generalenonna sta male, ma di brutto brutto brutto.
All'inizio ho negato l'evidenza quando ieri mattina all'alba mamma Samara mi ha svegliato urlando che l'aveva trovata per terra e non riusciva a rimetterla a letto da sola, ho pensato che fosse solo un'indisposizione passeggera, dovuta a chissà quale cosa, e con calma l'ho aiutata a rimetterla a letto autoconvincendomi si sarebbe svegliata normalmente dopo aver dormito un altro po'.
Ma non c'era nulla di normale in lei, era inerme, in stato d'incoscienza, non reagiva, non vedeva e non sentiva, come fosse una bambola.
Ho tranquillizzato mamma Samara che era fuori di sé dall'ansia e dall'angoscia per farla andare a lavoro senza scapocciamenti, ma dentro di me avevo un mare in tempesta di emozioni che ho fatto fatica a non far uscire, le stesse che mia madre non ha trattenuto ma che non doveva vedere per non perdere completamente la ragione.
In mattinata poi sono andata un'oretta a lavoro senza controllare come stessero le cose, ero sicura che Generalenonna stesse bene e che fosse tutto passato, volevo che fosse tutto passato e ho continuato a negare l'evidenza.
Al mio ritorno però la cruda realtà dei fatti mi preso a pizze in faccia, l'ho trovata di nuovo per terra, semi-incosciente, che chiamava nonno. E lì non ce l'ho fatta, ho cominciato a piangere tutte le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento.
Con discrezione, che Generalenonna non doveva accorgersene.
Cercando di apparire tranquilla l'ho messa a sedere sul letto e le sono stata accanto finché non è arrivata zia, poi l'abbiamo lavata, vestita e fatta pranzare.
E ho continuato a piangere.
Generalenonna è caduta in catalessi e ha dormito per tutto il giorno, mamma Samara è riuscita a farla mangiare un po' a cena e poi l'abbiamo messa a letto vestita non riuscendo a cambiarla talmente non era cosciente.
Ma ho resistito, niente lacrime davanti a mamma Samara, dovevo essere forte per lei, non potevamo crollare entrambe.
Stamattina è tornata zia e insieme l'abbiamo fatta alzare per lavarla e darle la colazione, la situazione non è migliorata per nulla e io non riesco a smettere di piangere, volevo che fosse solo un malessere effimero e invece no, non passa.
Non è giusto, perché non passa?
Ho continuato a piangere anche dalla psicologa, ormai avevo dato la stura alle mie emozioni. E per lei è un bene, il mio essere un pezzo di ghiaccio nelle situazioni difficili può sembrare la cosa migliore per poterle affrontare ma non lo è per me stessa. E lo so che mi fa bene piangere, ma non vorrei farlo per cose brutte, ecco.
Oggi pomeriggio verrà il suo nuovo medico a visitarla, voglio che il suo malessere sia una cosa di facile cura, voglio che Generalenonna torni ad essere la grande rompicoglioni che è sempre stata, voglio che sia di nuovo al pieno delle sue forze e che ci dia il tormento come suo solito.
E voglio smettere di piangere.
mercoledì 5 aprile 2023
It's not up to you
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