Tanto tempo fa avevo trovato in un gruppo di regalo una carrozzina bellissima e in ottime condizioni, verde smeraldo con le ruote grandi tipo inglesina, e così l'ho presa pensando di fare cosa gradita alla moglie di Peterpan, all'epoca incinta.
E invece colcazzo, la carrozzina non le è piaciuta ed è rimasta a me, che l'ho tenuta imballata e riposta per anni con la speranza di poterla usare con mio figlio un giorno, che darla via era un peccato.
Ma visto che quel giorno non arriverà mai e che le cose fra me e il Tiranno sono giunte ad una sofferta conclusione, a che serve tenere la carrozzina da parte?
A nulla, e allora ho contattato una ragazza che conosco e che partorirà fra poco e ho deciso di passarla a lei, prendendo così due piccioni con una fava, ovvero liberare casa e fare felice una futura mamma.
Perché poi la tipa è stata contenta della mia offerta e le è piaciuta la carrozzina, e io ho fatto una buona azione, oltre a togliermi da davanti agli occhi un oggetto che mi ricordava imperterrito una mia mancanza.
A sentire mia suocera, è colpa della carrozzina se non abbiamo avuto figli, che secondo lei portava sfortuna ed ho sbagliato a tenermela in casa per tutto questo tempo, e io sorridendo le ho dato ragione, che mica potevo risponderle che finora ho sbagliato a tenermi il Tiranno dentro casa e non quella carrozzina, che te lo dico a fare.
Eh vabbè, ormai è andata come è andata, domenica prossima la tipa verrà a prendersi la mia bellissima carrozzina a Letamaios, perché proprio quel giorno siamo invitati a pranzo da mia zia dove il Tiranno ed io faremo finta di essere ancora una coppia felice e contenta, visto che lui non si arrende alla realtà dei fatti e crede che continuando a fare cose e vedere gente insieme annullerà la mia decisione di chiudere.
E io glielo lascio credere solo perché non ho le forze di sentirlo urlare e sbraitare, che sono stufa di sprecare tempo e parole per cercare di fargli comprendere che E' FINITA qualsiasi cosa dica e faccia, e che il mio limite è stato ampiamente superato e adesso non si torna più indietro.
Se vuol capire, bene, se non vuol capire, cazzi suoi.
Si stuferà prima o poi di sbattere la testa contro il muro, no?
Io intanto domenica mi godo la polenta con le salsicce e le spuntature, e sticazzi.
